Януари

Превод на италиански: Антония Ценова 

GENNAIO 
 
In questo giorno sono nato io. 
In questo giorno, tra i denti gelidi del freddo, si smorza trattenuto 
l’ultimo urlo delle bufere di neve. L’Orsa Maggiore rabbrividisce 
irrigidita, bianca, di ghiaccio; tra i suoi denti sfavillanti trovo il 
disco spezzato della Stella Polare. 
Silenzio e immobilità sul ghiaccio azzurro; sotto le albe impassibili 
dell’Aurora Boreale. 
Sulla soglia del mio destino sta il vecchio Acquario: il flusso 
ininterrotto del mio destino che egli fa sgorgare – si è agghiacciato – 
il destino mio. 
In questo giorno sono nato io e il mio cuore neonato, ad un tratto, si è 
raggelato: un pezzo di ghiaccio, enorme e lucido. 
Io credevo che un angelo soave e trasparente avesse portato con le sue dita 
delicate il mio cuore – lontano dai beati orizzonti. Egli non è giunto: è 
morto il mio tenero cuore tra gli artigli gelidi del ghiaccio. 
In questo giorno sono nato io. Il mio cuore si è raggelato: un pezzo di 
ghiaccio, enorme e lucido. 
Non amo io. Il mio cuore è di ghiaccio – una pietra – spietato – come il 
ferro. Non amo niente e nessuno. Non amo! 
Oh, libro delle inimicizie! 
Io strappo e prendo in mano il mio cuore – una pietra enorme e gelida – in 
attesa – pronto a combattere! 
Guai alle fronti fragili! 
 
(1920)